Il progetto “Europe, Plural, Femenine”

La non discriminazione e l’uguaglianza di genere sono stati i temi portanti dei due incontri organizzati a Sassari, nell’Aula Magna del Convitto Nazionale Canopoleno, dalla Confcommercio nord Sardegna con gli alunni dei licei nell’ambito del progetto EPF (Europe, Plural, Femenine).
Uno degli obiettivi della scuola è quello della formazione dei cittadini di domani e in questo senso approfondimenti e analisi aperte al territorio e alle sue istituzioni rappresentano un passaggio importante. Esattamente come il progetto EPF di cui ha tracciato le direttrici Alberto Marrone, direttore di Confcommercio Nord Sardegna, introducendo il tema del primo incontro, quella sulla formazione Stem (Science, Technology, Engineering e Mathematics) ovvero l’insieme delle discipline scientifico-tecnologiche, e i relativi campi di studio.
A fornire numerosi esempi di donne nei contesti della ricerca scientifica sono state le Dottoresse Maria Cristina Sini e Grazia Palomba del CNR Area della Ricerca di Sassari, e Tonina Roggio, responsabile Settore ricerca tecnologie alimentare della Porto Conte Ricerche di Alghero, mentre sul progetto “Le Donne che contano” è intervenuta da remoto Maria Giovanna Dessì, dell’Associazione “Elda Mazzocchi Scarzella”.
Il progetto Europe, Plural, Femenine (EPF), finanziato con fondi dell’Unione Europea – Programma Citizens, Equality, Rights and Values Programme (CERV) promuove il processo di integrazione europea, concentrandosi sui principi fondamentali della non discriminazione e sull’uguaglianza di genere.
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